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Everest

Everest

In questo periodo di fermo obbligato (per altro più che giusto se vogliamo uscire dall’emergenza Covid 19), non possiamo scalare le nostre cime o percorrere i nostri sentieri. Possiamo però “andare” in montagna in modo alternativo. Guardandoci un bel film ad esempio. Ovviamente non sarà la stessa cosa ma aiuta a distrarre la mente e farci vivere nuove emozioni “in quota”.

Certamente uno dei film che in assoluto preferisco è Everest . Un film del 2015 diretto da Baltasar Kormàkur e tratto dal romanzo “Aria sottile” (sito ufficiale del film)

Il film documenta la tragica spedizione sull’Everest avvenuta nel 1996 e ricostruita dal giornalista Jon Krakauer, uno dei componenti di una spedizione .

Il film narra le avversità del viaggio di due diverse spedizioni sfidate oltre i loro limiti da una delle più feroci tempeste di neve mai affrontate dall’uomo. Gli scalatori si troveranno ad affrontare degli ostacoli quasi insormontabili, come se la loro eterna ossessione fosse diventata una durissima lotta per la sopravvivenza.

La tragedia del maggio 1996 è stata per anni la più grande mai accaduta sull’Everest, per numero di morti. Il 18 aprile 2014, proprio mentre il film veniva girato, sono però morte sull’Everest 16 persone nello stesso giorno. Ancora di più sono poi stati i morti del 25 aprile 2015, a seguito del terremoto in Nepal: quel giorno sull’Everest sono morte almeno 19 persone.

Trailer ufficiale del film “Everest”

Il film è davvero spettacolare soprattutto per quanto riguarda la fotografia e il sonoro. Offre allo spettatore un modo di vedere la montagna in tutto il suo terrificante splendore. Assolutamente da vedere!

Se il film ti è piaciuto e vuoi condividere il tuo parere lascia un commento qui sotto.

Sempre in tema “Everest”, nei prossimi giorni parleremo della serie “Estrema Sopravvivenza: Everest” disponibile anche su Prime Video.

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