L’emergenza sanitaria da Covid-19 lascia importanti riflessioni su diversi aspetti della nostra vita e della nostra società.
L’accesso alla rete internet, preziosa alleata per mantenere in vita una parte dell’attività produttiva del Paese, è un argomento sul quale riflettere.
Il divario digitale che affligge l’Italia, viene enfatizzato da questa emergenza.
Le differenze di possibilità di accesso ad internet tra grandi città e piccoli centri montani diventa terreno fertile per forti disuguaglianze sociali.
Per appianare questo gap la Giunta regionale del Friuli Venezia-Giulia ha adottato un provvedimento per la concessione di un voucher di 500 euro a nucleo famigliare (con reddito idee inferiore ai 20 mila euro) residente nei territori montani.
Il voucher potrà essere speso per l’acquisto di un PC e l’attivazione di una connessione internet veloce.
“I cittadini che abitano in montagna debbono poter disporre degli stessi strumenti di accesso alle reti informatiche già diffuse in altre aree della regione, per ridurre lo svantaggio causato dalle particolari condizioni morfologiche e climatiche del territorio dove vivono” ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti.
La somma stanziata è di 2 milioni e 200 mila euro e permetterà di distribuire 4.420 voucher che verranno erogati dalla Regione FVG.
“Per sveltire le assegnazioni, sono già stati individuati i comuni, che sono quelli totalmente montani, nei quali i cittadini potranno fare ricorso a questi contributi” è stato chiarito dall’assessore.
Link al Comunicato Ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia