Mai come nell’invernale 2020/2021 abbiamo visto uno spiegamento di team impegnati contemporaneamente nella conquista del K2: l’unico 8.000 ancora inviolato in invernale.
La montagna degli italiani è letteralmente presa d’assalto dai più grandi alpinisti.
Lo Sperone degli Abruzzi è stato al centro di grandi movimenti anche grazie al meteo favorevole.
Tutti i team scommettono sulle previsioni che indicano una finestra favorevole e con assenza di vento tra domani (venerdì 15 gennaio) e sabato.
Ma facciamo il punto sulla situazione e posizione dei vari team coinvolti in quella che potrebbe essere l’impresa alpinistica
Mattia Conte e il Antonios Sykaris si trovano al campo giapponese (5.650 m).
Sergi Mingote e Juan Pablo Mohr, raggiunti da Tamara Lunger e da Alex Gavan si sono portati al Campo 1 (6.070m)
Al campo 2 basso (6.550 m) ci sono John Snorri con i due Sadpara. A questo campo è salito anche Mingma G. con i suoi due compagni sherpa Dawa Tenzing e Kilu Pemba. Con loro ci sono anche il bulgaro Atanas Skatov con Lhakpa Sherpa.
Nirmal Purja e la sua squadra (Mingma David, Dawa Temba, Pemchhiri, Gelje, Mingma Tenzi) si trovano al campo 3 basso (appena sopra ai 7.000m). I due sherpa di SST Pasang Nurbu e Sona dovrebbero attrezzare la via e campo 3 (7.300 m, sopra la Piramide Nera).
Tutti gli alpinisti e team sono molto agguerriti e pronti a conquistare l’ultimo 8.000 rimasto inviolato in invernale. Chi sarà (se sarà) il primo a “domare” il K2?
Non ci rimane che continuare a seguire l’evolversi della situazione.