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Kinnaur Himalaya in tour

Kinnaur

Dopo un intenso lavoro condotto tra il 2003 e il 2020 nella più alta catena montuosa del Pianeta, il documentario Kinnaur Himalaya (premio Mountain Wilderness al Torelló Mountain Film Festival, Spagna) arriva in tour nelle Alpi Orientali.

Emanuele Confortin, regista e autore del progetto, incamminato il 3 giugno da Castelfranco Veneto, la città in cui vive. Poi ad Asolo per la proiezione inaugurale, poi attraverso il Monte Grappa fino a Feltre.

Sarà questa la “porta delle Alpi” che seguendo la Via di Schenèr condurrà a Fiera di Primiero e ancora oltre, in cresta sul Lagorai, tra torrenti e pareti dolomitiche, in un percorso ad anello.

Come un testimone, Kinnaur Himalaya sarà accolto in alcuni dei principali centri delle Alpi Orientali. Nel tour, come nella vita, Emanuele sarà affiancato da Monica Guidolin, antropologa e coproduttrice del documentario, che ha percorso le 27 tappe a bordo di un furgone, fornendo assistenza tecnica e logistica.

Kinnaur Himalaya in Tour si propone di divulgare il portato di un lungo lavoro di ricerca sul campo, centrato sui molteplici cambiamenti in corso in una delle zone più remote dell’Himalaya indiano. I fondi raccolti durante il tour contribuiranno a sostenere parte delle spese di realizzazione di un nuovo documentario sull’Himalaya, ambientato nello Spiti (distretto tribale al confine con il Tibet) dove vivono alcune delle comunità montane più isolate al mondo.

Maggiori informazioni e dettagli sul sito della SAT

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