L’inverno meteorologico 2021/22 si chiude senza vette oltre gli 8.000 metri
L’inverno 2021/2022 non è stato buono per le spedizioni in corsa. Il meteo ballerino, la neve caduta in abbondanza e le sferzate di vento non hanno dato tregua ai team impegnati sugli 8.000.
Cho Oyu
Il tentativo di aprire la via indipendente nepalese sul Cho Oyu non è andata a buon fine. La squadra di Gelje Sherpa dopo un ultimo tentativo è rientrata al Campo Base. La massima quota raggiunta è stata circa 7.800m.
L’altra squadra, guidata da Mingma Dorchi Sherpa, impegnata su una via alternativa ha invece occato i 7.200 metri prima di ritirasi.
Everest
La salita solitaria senza ossigeno supplementare del tedesco Jost Kobusch non è andata meglio. Dopo giorni di attesa a C3 (6.460 mt) il meteo non è stato magnanimo e ha portato l’alpinista al ritiro.
Non era destino. Il meteo non è stato clemente con le squadre impegnate nelle salite invernali. Così, dopo la rinuncia di Simone Moro e Txikon sul Manaslu, anche le altre squadre hanno dovuto fare altrettanto.
Stagione chiusa. Inverno finito.
Tutto negativo? No, solo rimandato.
Un grazie a tutti i campioni per le belle emozioni che ci hanno comunque regalato.