Venerdì 11 dicembre andrà in onda “Alpinismo, cultura, ambiente, scienza per le montagne. Con il Club alpino italiano per difendere la biodiversità delle Terre alte”.
A partire dalle ore 18.00 fino alle 21.30 il presidente generale del CAI, Vincenzo Torti, presenterà il libro “Cordate vocali. I Cori Cai si raccontano” e dialogherà con Hervé Barmasse sulla tutela della biodiversità.
La serata sarà introdotta dal vicepresidente generale Erminio Quartiani.
L’appuntamento andrà in onda sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del CAI.
“Per il CAI difendere la montagna – afferma Quartiani – significa difendere la sua biodiversità e sostenere la presenza dell’uomo nelle Terre alte.
L’11 dicembre ribadiremo questo impegno solenne con una serata intera nella quale metteremo a disposizione di tutti alcuni dei nostri progetti, con concrete proposte, e rilanceremo, anche attraverso i canti dei nostri cori, le tradizioni della buona montagna.Il CAI si rivolge a ogni alpinista, escursionista, amante, studioso dei territori alpini e appenninici e a coloro che li abitano, ai quali dobbiamo la nostra riconoscenza per il servizio che rendono alla società”.
Il tema della biodiversità delle Terre alte sarà approfondito nel dialogo tra l’alpinista Hervé Barmasse e il Presidente generale Vincenzo Torti.
Di grande attualità sarà la presentazione della posizione del Club alpino italiano relativa a “Cambiamenti climatici, neve e industria dello sci”, che sarà illustrata dal Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano Raffaele Marini.
Una posizione che, dati e numeri alla mano, evidenzierà l’ormai insostenibile dipendenza dalla monocultura dello sci alpino per il turismo montano invernale.
Il glaciologo Claudio Smiraglia parlerà invece di ghiacciai, conducendo gli spettatori dalla biodiversità alla geodiversità.
Il programma completo dell’evento è disponibile sul sito ufficiale del CAI.