Jost Kobusch si trova in Nepal per affrontare la sua invernale all’Everest, in solitaria e senza l’ausilio di ossigeno supplementare e che inizierà il 22 dicembre.
Nel frattempo, per acclimatarsi, aveva dichiarato di voler affrontare un 6.000 inviolato.
Lunedì 29 novembre, Kobusch, ha pubblicato un post informando che si trovava ai piedi del seimila.
Nico ed io abbiamo allestito il nostro campo base ai piedi della montagna. Dopo due giorni di ricarica delle batterie si continua con la scalata!
In base al suo GPS, il 30 novembre, Kobusch avrebbe raggiunto la vetta del Purpung Himal (6.500m) conosciuta anche come Purbung o Putrung.
L’Himalayan Database riporta solo due tentativi di vetta da parte di due team. Nessuna è però riuscita a raggiungere la vetta del Purpung.
Nel 2003 ci provarono i finlandesi Pala Degerman e Kai Kantanen che si dovettero ritirare lungo la cresta ovest-nordovest a quota 6.050m. Nel 2018, gli italiani Mario Lacedelli, Cesarino Niero e Marco Sala arrivarano a quota 5.650m ma dovettero ritirarsi.
Il tracker del tedesco rileva che avrebbe affrontato la salita del Putrung da ovest seguendo quindi la stessa cresta dei finlandesi nel 2003.
Attendiamo, tramite i suoi profili social, ulteriori dettagli sulla salita.