Il punto di fissaggio è il “porto sicuro” di una cordata. Deve poter resistere a ogni possibile caduta e svolge un ruolo centrale nell’arrampicata alpina.
La realizzazione di un punto di fissaggio sembra a prima vista un’operazione complessa: a seconda della qualità del punto di ancoraggio e del metodo di assicurazione l’arrampicatore deve ricorrere a uno o all’altro sistema.
Solitamente l’arrampicatore decide tra un collegamento in serie e una ripartizione delle forze. In altre regioni sono diffusi altri tipi di assicurazione per i punti di fissaggio come il metodo tirolese.
Il motivo per i diversi sistemi sono le diverse condizioni, il numero e la qualità dei punti di ancoraggio, la direzione di marcia, la posizione oltre ai metodi di sicurezza.
Indipendentemente dal sistema ogni punto di fissaggio possiede un punto centrale nel quale l’ auto assicurazione e quella del partner coincidono. È importante che questo sia selezionato in modo chiaro per permettere di lavorare in modo veloce ed efficiente.
Chi però ha capito le regole può creare un punto di sosta sicuro, veloce e chiaro.
Sul sito dell’azienda Ortovox è possibile imparare come realizzare una sosta in sicurezza in base alla tipologia di via e di parete che si intende scalare e di ancoraggi disponibili.