Nonostante siano pagati molto meno dei capi spedizione internazionali, è sempre grazie ai portatori di alta quota che è possibile raggiungere la cima del K2.
Siano portatori pakistani o sherpa nepalesi, tocca sempre a loro portare a termine tutte le operazioni più faticose e rischiose.
Seguendo le loro tracce, Iara Lee ha provato a raccontare la loro vita silenziosa, conducendoci alla scoperta di scenari incredibili nei quali i portatori affrontano quotidianamente rischi incalcolabili.
Iara Lee, brasiliana di origine coreana, è un’attivista, regista, e direttrice del Cultures of Resistance Network, organizzazione che promuove la solidarietà globale, sostiene le azioni in favore di pace e giustizia sociale, e riunisce agenti del cambiamento di tutto il mondo .
Di seguito potete visionare “K2 and the Invisible Footmen“