Dolomiti, Gruppo delle Odle. Cinquant’anni fa, Reinhold Messner, traccia con una penna una sottile linea su una fotografia in bianco e nero della parete ovest del Sass Rigais.
Quella traccia però, nonostante tutto, rimane “solo” un’idea. Un’intuizione che rischia di essere “dimenticata”. Da qui il nome “L Pilaster Desmincià” (“il pilastro dimenticato“).
Seguendo proprio il tracciato disegnato dal padre Reinhold, il 29 luglio 2020 gli alpinisti Simon Messner e Martin Sieberer aprono questa nuova via d’arrampicata sulla parete ovest del Sass Rigais.
La roccia è piuttosto friabile nella prima parte e in quella finale ma in quella centrale, Simon, parla di “piacere puro.” Il tiro chiave contiene un passo di VII-. Il resto è nettamente più semplice.
Per una ripetizione servono nuts, friends o chiodi da roccia per le soste anche se la maggior parte delle clessidre sono già dotate di cordini.
“La via è molto alpinistica -spiega Simon Messner– ma comunque più facile di quello che ci immaginavamo. Abbiamo lasciato in parete il chiodo del tiro chiave, abbiamo portato via un chiodo nostro e ne abbiamo anche trovato uno nella parte bassa. Era l’unico segno di passaggio, presumiamo sia un tentativo. Ciononostante sono contento. Si tratta di una via nuova su un pezzo di roccia quasi dimenticato. Per me poi ha soprattutto un valore emozionale.”
Maggiori informazioni sul sito di Simon Messner