Bergamo. William Boffelli, atleta azzurro dello scialpinismo e skyrunner. Sicuramente tra gli atleti più forti del panorama nazionale odierno.
Giovedì 13 agosto ha avuto modo di dimostrare la sua tempra affrontando il Pizzo del Diavolo di Tenda o “Cervino Bergamasco” battendo ogni record.
Ha conquistato la cima partendo dal paese di Carona, percorrendo 13 chilometri e 1.900 metri di dislivello, tutto di corsa.
L’ascesa a 2.914 metri è avvenuta in 1 ora, 35 minuti e 27 secondi.
Un quarto d’ora in meno rispetto al precedente record realizzato nel 2006 dal suo allenatore, Davide Milesi.
“È stato un momento speciale – racconta William – Sapevo di potercela fare ma non pensavo di abbassare così tanto il record. In realtà forse il mio allenatore se lo aspettava ed era più contento di me. Ci teneva tantissimo ed è stato un po’ come un passaggio di testimone”.
Partito da Carona, ha raggiunto il Rifugio Calvi e da lì la vetta del Pizzo seguendo la via alpinistica Antonio Baroni.
Molti i sostenitori che, lungo il percorso, hanno assistito alla sua fantastica prestazione.
“Abbiamo scelto il Pizzo del Diavolo di Tenda -dice Boffelli- perché è la montagna più alta della Val Brembana ed è un po’ un simbolo per tutti noi”.